sabato 3 luglio 2021

PRETE e POETA di FUOCO : TUROLDO

 * Ero ancora un ragazzino e l'ho sentito predicare in Duomo, a Milano...mi affascinava...Era nato nel 1916 da una famiglia povera e intensamente cristiana...si fa frate servita e predica in Duomo per 13 anni attirando l'attenzione di molti (fascisti e tedeschi denunciano anche alcune espresssioni non comode) ma l'Arcivescovo Schuster lo protegge tollerandolo...Fonda anche una rivista clandestina, "l'Uomo", si impegna nella Resistenza e nell'assistenza ai poveri...dopo la guerra a va a Nomadelfia dove don Zeno riunisce famiglie e no ma...lo mandano all'estero...

* Cambia però il vento della Chiesa e Giovanni XXIII Papa lo stima,lo invita al Concilio...Poi Turondo David Maria di stabilisce nell' abbazia di Fontanella vicino a Sotto il Monte; entusiasta del vento del Concilio fonda un centro di Studi ecumenici, scrive molto difendendo i poveri... Un suo commento al "Magnificat" di Maria è la rivoluzione evangelica. Con lui o si è amici o non lo si sopporta, amato o detestato, seguito o odiato. La chiesa è preti e laici insieme...

* A fine anni '70 si ammala di cancro che lo consuma lentamente ma inesorabilmente: in versi chiama la sua malattia "il drago" e la morte è la sua "coinquilina" , sentita come presenza che aiuta a vivere. La morte arriva il 6 Febbraio 1992. Ultimamente parlava della gioia di "cantare portando Cristo tra le braccia fino alla fine...Non so quando spunterà l'alba e potrò camminare per la vie del tuo Paradiso...e potrò vederti in volto senza arrossire..."...

§ Anche altre volte ho citato padre David Maria Turoldo: è stato una forza nella mia vita ! §

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