Secondo una tradizione popolare di tanti paesi in Europa, oggi si chiedeva la benedizione della gola per intercessione di san Biagio, un vescovo armeno vissuto all'inizio del IV secolo. Si racconta che tolse una spina dalla gola di un bambino che stava soffocando portato a lui dalla mamma disperata.
Mentre benedicevo...pensavo a quante spine nella vita.
La spina
della solitudine soprattutto nella vecchiaia per tanti, lasciati ed anche abbandonati, nei
ricoveri o che non riescono a comunicare...
del cuore che ama nella giovinezza e cerca risposta , che ha trovato risposta e si sposa
ma...si ritrova incompreso, si raffredda e non sa ricominciare...
della malattia che arriva improvvisa e grave e ti senti sommerso dal problema della tua
famiglia, dei tuoi...
dell'amicizia che ti sembrava "eterna" e poi un trasferimento...una parola in più fuori
posto, un altro volto che ti stupisce e...dovresti riprendere...
del luogo di lavoro con i colleghi, con il "capo", con la fragilità stessa del posto di
lavoro in questi tempi...
E c'è una corona di spine che le comprende tutte e sanguina per ognuna delle nostre spine...e sul volto dell'Unico ti guarda: se lo guardi ti sostiene perchè sai che la vita è oltre, è per sempre, nella sua Casa.
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