Una protagonista del primo romanzo, Elena, al giovane amante e alla figlia, esclama:
- " Siete giovani,tutti e due,e quel che è naturale per voi,la libertà del sesso,è osceno per me. Quel che per me è necessario,è osceno per voi. Mi giudicate stupida perché non trovo indecenti i sentimenti. Voi siete indecenti per me. E vi detesto. Via,via |"
- Sono descrizioni purtroppo vere che mi fanno molta tristezza...con un po' di speranza quando scrive: " Credo che Qualcuno ci chiamerà, non in tribunale di nuvole e tuoni, ma in una casa che sia quieta e sicura come la culla d'acqua in cui abbiamo tutti dormito."
Nessun commento:
Posta un commento