giovedì 10 dicembre 2020

ANCHE LA MORTE TREMA : PREGHIAMO ! Riflessioni con Papa Francesco

Gesù ha insegnato a pregare con il "Padre nostro" affinchè ci poniamo con Dio nella relazione di confidenza filiale e gli rivolgiamo tutte le nostre domande, gli chiediamo le cose per i beni più grandi. Prima di tutto gli si chiede il Regno, poi ciò che è necessario per accoglierlo, il desiderio di fare la sua volontà. il perdono dei peccati; ma gli chiediamo anche i doni più semplici e feriali: il "pane quotidiano", la salute, la casa, il lavoro...

* A volte possiamo credere di non avere bisogno di nulla di bastare a noi stessi, e di vivere nell'autosufficienza più completa..." Si può anche arrivare a non credere in Dio, dice Franceco Papa, ma è difficile non credere nella preghiera: tutti quanti abbiamo a che fare con questa voce interiore che può magari tacere per lungo tempo, ma un giorno si sveglia e grida. San Paolo ai Rom 8.22-24 : " Sappiamo che tutta insieme  la creazione geme e soffre le doglie del parto, e anche noi che abbiamo le primizie dello spirito gemiamo con il gemito di tutte le creature...

* La Bibbia infinte volte lo ripete: Dio ascolta il grido di chi lo invoca, anche le domande rimaste in fondo al cuore; p questione di pazienza, di attesa. Perfino la morte trema quando il cristiano prega, perchè ogni orante ha un alleato più forte di lei: il Signore Risorto. La morte è già stata sconfitta in Cristo, e verrà il giorno in cui tutto sarà definitvo,e lei non si farà più beffe della nostra vita e felicità...

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