venerdì 15 marzo 2013

MISERANDO ATQUE ELIGENDO

Forse in questi giorni lo hai letto sotto qualche disegno...o foto sui giornali.
Forse ti chiedi cosa significhi...spero. E' il motto che c'è nello stemma episcopale di Papa Francesco, assieme al monogramma di Gesù proprio dei Gesuiti, una stella e un grappolo di uva.
Io sinceramente non capivo: ho cercato e ho trovato. Ecco:

" MISERANDO " ( gerundio latino ) = con misericordia, come lo sguardo di Gesù, pieno di amore, quel giorno che, passando vide un uomo, Matteo, amico di "peccatori" e gli disse: " Seguimi!" 
  ATQUE ( e però )
" ELIGENDO ( gerundio latino) = scegliendo, lo scelse perché solo Lui vede il profondo del cuore di ognuno di noi, è infatti venuto  per farci imparare che cosa vuol dire " voglio Misericordia e non sacrifici, non sono venuto a chiamare i giusti mai peccatori!" (Mt 9,9 ss)

Si potrebbe dire essere umani come chi " con misericordia fiducioso ti sceglie, ti chiama " (ci ha scelto, nonostante i nostri limiti..)  ti valorizza!

E' lo stile penso di Francesco Papa

1 commento:

  1. E' spiegato sul sito del Vaticano:
    "Il motto del Santo Padre Francesco è tratto dalle Omelie di San Beda il Venerabile, sacerdote (Om. 21; CCL 122, 149-151), il quale, commentando l’episodio evangelico della vocazione di San Matteo, scrive: “Vidit ergo lesus publicanum et quia miserando atque eligendo vidit, ait illi Sequere me” (Vide Gesù un pubblicano e siccome lo guardò con sentimento di amore e lo scelse, gli disse: Seguimi).

    Questa omelia è un omaggio alla misericordia divina ed è riprodotta nella Liturgia delle Ore della festa di San Matteo. Essa riveste un significato particolare nella vita e nell'itinerario spirituale del Papa. Infatti, nella festa di San Matteo dell'anno 1953, il giovane Jorge Bergoglio sperimentò, all’età di 17 anni, in un modo del tutto particolare, la presenza amorosa di Dio nella sua vita. In seguito ad una confessione, si sentì toccare il cuore ed avvertì la discesa della misericordia di Dio, che con sguardo di tenero amore, lo chiamava alla vita religiosa, sull'esempio di Sant'Ignazio di Loyola.

    Una volta eletto Vescovo, S.E. Mons. Bergoglio, in ricordo di tale avvenimento che segnò gli inizi della sua totale consacrazione a Dio nella Sua Chiesa, decise di scegliere, come motto e programma di vita, l'espressione di San Beda miserando atque eligendo, che ha inteso riprodurre anche nel proprio stemma pontificio."

    fonte: http://www.vatican.va/holy_father/francesco/elezione/stemma-papa-francesco_it.html

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