mercoledì 4 ottobre 2017

IL SUO VERO NOME ERA GIOVANNI

* Era nato ad Assisi, ma poi, la mamma per le sue origini  soprattutto,  cominciò a chiamarlo Francesco anche per un panno pregiato francese che fece la fortuna di suo padre mercante...Giovane e allegro e si abbandonò ai sogni cavallereschi e partecipò con impeto alla guerra tra Assisi e Perugia che gli costò un  anno di prigionia. Fu l'anno in cui riscoprì la verità e l'amore per Gesù...

* Baciò un lebbroso per amore di Gesù, viveva ina sintonia con Lui e a san Damiano ricostruì la "casa" (chiesetta) semidistrutta...tanti si unirono a Lui, Chiara in particolare con altre fanciulle...Francesco sposò "Madonna povertà" e si recò in Dalmazia e Spagna per proporre la sua regola e cercò anche di convertire il sultano nel deserto. Prima di morire, quasi cieco ricevette il dono delle Stigmate, compose il "cantico delle creature" e volle morire sulla terra, nella Porziuncola...

* Da una sua lettera a tutti i fedeli:.."Come sono beati coloro che amano Dio e obbediscono al suo vangelo amando Dio e il prossimo...e dobbiamo pregare per non stancarci mai...morendo lasciamo tutto quello che abbiamo in questa terra, portando solo la mercede della carità e delle elemosine che abbiamo fatto...e saremo considerati come fossimo per il Signore o sposa o fratello/sorella o madre"

§ Potremmo pregare insieme questa sera leggendo il "Cantico della creature"

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