* Spesso ci accontentiamo, ma per vivere davvero serve una meta e uno sguardo alto...
* Ma l'uomo contemporameo quasi sempre si accontenta di guardare per terra: bastano la salute, qualche soldo e un po' di divertimento...Oppure si scelgono stelle abbaglianti, che suscitano emozioni forti, ma che non orientano il cammino:il successo, il denaro, la carriera, i piaceri ricercati...sono stelle cadenti che depistano, non orientano...
* Diversa è la stella del Signore. non è sempre sfolgorante, non promette ricompense materiali, ma ti accompagna dolcemente, ti prende per mano nella vita, ti accompagna e ti dà la pace del cuore...Troppi,che "sanno" non fanno un passo verso gli altri...
Per vivere davvero serve una meta alta...
* La meta alta ti fa camminare molto: ma se Gesù è la meta, donare a Lui, cerare Lui, arrivare a Lui per una pace definitiva significa fare il bene senza calcoli, anche se non guadagni nulla, anche se non ti fa piacere...fare qualche cosa per i più piccoli , il bisognoso, l'affamato, il forestiero, il carcerato, il povero, accudire una malato, ricordarti degli anziani...offrire il perdono a chi ci ha offeso..
§ La stella, la luce, il povero, il forestiero, il carcerato...è Gesù: la vita con Gesù...
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