lunedì 12 ottobre 2020

"FRATELLI TUTTI fratenita' e amicizia sociale " (1)

* " Fratelli tutti " scriveva san Francesco d'Assisi per rivolgersi a tutti i fratelli e le sorelle e proporre loro una forma di vita del sapore di Vangelo...invitava a un amore che va al di là delle barriere della geografia e dello spazio.  Egli dichiara beato  colui che ama l'altro " quando fosse lontano da lui, quanto se fosse accanto a lui." ...C'è un episodio della sua vita che ci mostra un cuore senza confini capace di andare al di là delle distanze dovute all'origine, alla nazionalità, al colore o alla religione...

* E' la sua vista al sultano Malik-el-Kamil in Egitto, visita che comportò per lui un grande sforzo a motivo della sua povertà, delle poche risorse che possedeva...della differenza di lingua cultura religione...Volle superare le difficoltà nel desiderio di abbracciare tutti...come esigeva dai suoi discepoli che senza negare la propria identità trovandosi "tra saraceni o altri infedeli...non facciano liti o dispute...siano soggetti ad ogni creatura umana per amore di Dio."...

* Egli non faceva la guerra dialettica imponendo dottrine, ma comunicava l'amore di Dio. Aveva compreso che Dio è amore e chi rimane nell'amore rimane in Dio e Dio con lui. E' stato un padre fecondo che ha suscitato il sogno di una società fraterna perchè " solo chi accetta di vicinarsi ad altre persone...per aiutarle ad essere maggiormente sè stesse, si fa realmente padre...                                         

§ Qui qui la motivazione della lettera di Papa  Francesco che proporrò i prossimi giorni § 


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