* E' commovente, come sempre, per me, questo pensiero del profeta Osea 14,4
"Io li traevo con legami di bontà, con vincoli di amore, ero per loro come chi solleva un bimbo alla guancia, mi chinavo su di lui per dargli da mangiare..."
§ Pensavo che abbiamo bisogno di questa tenerezza soprattutto quando ci accorgiamo che per diversi motivi ci siamo allontanati da Lui, da Gesù Crocefisso, per il ritmo a volte incontenibile della nostra giornata di lavoro, di famiglia, ma continua a inseguirci, magari per una frase di un amico...
* Per questa tenerezza di Dio, che ci chiama e ci aspetta possiamo sempre riprendere la strada di "Casa" e trovare la Misericordia che ci aspetta a braccia aperte, con i segni della Croce...
§ Beato il popolo che ti sa acclamare: camminerà, Signore, alla luce del tuo volto; esulta tutto il giorno nel tuo nome, ed è pacificato nella tua giustizia...( salmo 88)
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