§ ...ma i loro occhi erano impediti così da non riconoscerlo (Lc 24,16)
Sto commentando i discepoli di Emmaus riferito ai nostri giorni con riflessioni di don Mazzolari.
* Che poveri occhi gli occi che non vedono! Per vedere è necessario che il cuore soccorra il senso e faccia accoglienza a chi entra: guardare semplicemente le cose perchè mi piacciono è solo estetismo...Il sorgere di modi di pensare in antitesi col Vangelo, dovrebbe interrogarci come cristiani: a noi il dovere fa vedere Cristo e accorgerci del male che ci impedisce di essere umani, di vivere il Cristo...
* Che importa guadagnare il mondo intero se poi perdo l'anima? Non ha più senso parlare di redenzione perchè...non c'è più nulla da redimere; di fatto chi ne parla? La necessità economica è un altro aspetto della nostra schiavitù:si è stanchi di fare il povero o si ha paura di diventarlo...
* Si potrebbe continuare...ma non occorrono altri "documenti" per persuadere un galantuomo, che se non vediamo Cristo lungo le nostre strade, la colpa è dei nostri poveri occhi. Cristo non risponde alla mia umanità, perchè sono meno uomo. Il Figlio dell'uomo non può essere visto che ...dai figli degli uomini...
§ C'è da riflettere nel silenzio e parlarne...
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