martedì 23 giugno 2020

UNA VITA APERTA AL SIGNORE, SERENA E SANTA

* Sono stato con alcuni amici sacerdoti a Mesero vicina a Magenta a riflettere e pregare un po' nella chiesa e nel salone con un ritratto di santa Beretta Moglia morta a 39 anni dopo il difficile parto del quarto figlio.Prima di entrare in Ospedale a Monza dove era stata per estrarre un fibroma all'utero aveva  detto al marito con tono fermo:" Se dovete decidere tra me e il bimbo, nessuna esitazione: scegliete-e lo esigo-il bimbo. Salvate lui!"

* Era la decima di tredici figli, per vari motivi la famiglia diverse volte dovette trasferirsi, anche a Milano, ma il punto di ritorno era sempre Mesero...studiò, si laureò in medicina, fu sempre attenta ai poveri, ai malati che aveva in cura, a coloro che avevano bisogno, amava dolcemente il marito Pietro e i tre figli ringraziava e pregava il Signore nella Messa quotidiana per il dono dei suoi.

* Ha vissuto una vita serena col marito anche con gite sulle nevi, attenta con dolcezza ai figli e ai "suoi malati"...Aveva incaricato il fratello Ferdinando di avvisarla quando fosse giunto il momento della sua morte...ma non se la sentì e fa Madre Virginia a dirle:"Coraggio,Gianna, Papà e Mamma sono in cielo, ti aspettano sei contenta di andarvi ?"

* Ne movimento del suo ciglio si potè leggere la sua completa e amorevole adesione alla Volontà Divina, anche se velata dalla pena di dover lasciare i suoi amati figli ancora piccoli e il suo sposo, Pietro che ha sempre amato dolcemente: e Gianna, come Gesù, si consegnò al Padre...

N.B. Pensando questa santa: giovane, cattolica, sposa e madre ha pregato per tutti coloro che ho    nel cuore e nella mente...perchè cerchino di vivere anche loro, così!

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