mercoledì 3 marzo 2021

SAN GIUSEPPE : PADRE DELLA TENEREZZA

 * Giuseppe vide crescere Gesù giorno dopo giorno "in sapienza, età e grazia davanti a Dio e agli uomini" (Lc 2,52) Come il Signore fece  con il popolo di Israele, così egli " gli ha inseganto a camminare, tenendolo per mano: era per lui come il padre che solleva un bimbo alla sua guancia, si chinava su di lui per dargli da mangiare". Gesù ha vissto la tenerezza di Dio in Giuseppe:" Come è tenero un padre verso i figli, così il Signore  verso quelli che lo temono" (Sal103,139)

* Giuseppe avrà sentito certamente riecheggiare nella durante la preghiera dei Salmi, che il Dio di Israele è un Dio di tenerezza, che è buono verso tutti, la sua tenerezza si espande su tutte le creature...  La storia della salvezza si compie "nella speranza contro ogni speranza"  (Rm 4,18) pur con le nostre debolezze. Troppe volte pensiamo che Dio faccia affidamento solo sulle parti buone di noi, mentre in realtà, la maggior parte dei suoi disegni si realizza attraverso, nonostante la nostra debolezza...

* Anche attraverso l'angustia di Giuseppe passa la volontà di Dio, la sua storia...Giuseppe ci insegna che avere fede in Dio comprende pure il credere che Egli può operare attraverso le nostre paure, fragilità, debolezze. E ci insegna che, in mezzo alle tempeste della vita, non dobbiamo temere di lasciare a Dio il timone della nosra barca. A volte vorremmo controllare tutto, ma Lui ha sempre uno sguardo più grande...

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