giovedì 8 settembre 2011

DIONIGI

E' il nome del nostro Vescovo che questa sera tanti hanno salutato in Duomo.
Poi si trasferirà in un appartamento nella grande Casa di Spiritualità di Triuggio.
E' stato mio compagno di Seminario, simpatico e semplice quando con altri miei compagni hanno "formato" una banda musicale! L'ho invitato diverse volte nelle parrocchie dove ero a tenere incontri , riunioni soprattutto sulla famiglia. Ogni tanto ci sentivamo. E' stato anche in questa parrocchia due volte: all'inizio del suo mandato e per la benedizione della statua di Charles de Foucauld.
Ha cercato di fare e dire quello che il Vangelo insegna: ma non poteva essere sempre capito dalla mentalità corrente che pensa ai propri interessi.
Ha cercato di parlare con tutti nelle visite che faceva, ha creato il "Fondo famiglie e lavoro" aiutando economicamente migliaia di famiglie, ha condiviso con gli ammalati, con gli emigranti, i Rom, i carcerati, gli anziani laici e preti; ha invitato tutti alla santità sull'esempio di san Carlo, ha invitato i politici a ricordare che
"i diritti dei deboli non sono diritti deboli" , ha certamente pregato per questa Diocesi e per questa città...
"Gioia e pace" era il suo slogan.
Ci è riuscito e lo ringrazio.

1 commento:

  1. Proprio ieri mi sono incontrata con un amico della mia parrocchia (cristiano doc) che ,indicandomi l’immagine del Vescovo Dionigi ha inveito contro di Lui con epiteti offensivi e non ultimo il solito trito e ritrito “comunista”
    M i sono sentita raggelare e sono rimasta turbata e scandalizzata da quelle parole” da cristiano “!
    Ho capito come mai spesso mi sento a disagio in questa Chiesa !
    Mi unisco a tutte le persone che ieri in Duomo hanno detto il loro grazie al Vescovo Dionigi!

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