domenica 18 marzo 2012

COME CON UN AMICO

Quel giorno passava per le strade e vide un cieco. Era cieco dalla nascita e non sapeva niente di quell'uomo che gli disse di andare alla piscina, a lavarsi dal fango che gli aveva messo sugli occhi...e tornò che ci vedeva!
     La gente che gli stava attorno era perplessa, ma lui, il nato cieco, lo incontra, lo
     riconosce dalla voce e gli dice: " Credo che sei Jahwè il Mistero che passa per le
    strade del mondo e si accorge di chi, cieco, attende.
    E mi hai dato la Luce.
Anche per me, e per tutti, aderire alla Luce è avere un comportamento diverso,
con regole di vita diverse:nei confronti di se stessi, della sessualità, della famiglia....
     A volte sono andato in confusione; ma ho imparato un metodo per ritrovare la Luce:
    mettersi come faceva Mosè "sotto la tenda", in silenzio.
E ascoltare: mi sono accorto che "Il Signore parla con te come con un amico".
E ritrovi la Luce. Prova anche tu!

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