sabato 24 marzo 2012

RELIGIONE E POLITICA E MORTE

Riassumo così il ricordo che oggi si fa, nella Chiesa cattolica, a ricordo della persone uccise "in quanto cattoliche": è la giornata dei martiri missionari.
Martire, martirio:significa testimone,testimonianza
Non ne ho avuto notizia sui giornali o dalla TV, ma...non sono fanciulle con farfalla!
     Non so se quando sono partiti dalla loro casa, questi uomini e queste donne fossero
     disposti anche a dare la vita, al martirio: certamente erano disposti ad andare
     a servire le persone che avrebbero incontrato per aiutarle e per dire loro che quel
     "Dio" che sapevano ci fosse, secondo la loro cultura religiosa, si era fatto presente
     in Gesù. che,risorto, viveva nella Chiesa. 
Questo significa religione.
Una religione vissuta nel quotidiano, nella società, conduce a scelte concrete: case. strade, ospedali, dighe, chiese magari di paglia, grida contro le ingiustizie, gli esproprii delle multinazionali, contro il potere dittatoriale.
Questo significa politica.
      Sempre chi si oppone al potere politico forte e alle dittature, viene eliminato. 
Questo per loro ha significato la morte.
      Sono 29 i martiri che ufficialmente si ricordano oggi: uomini, donne, giovani,
      suore,sacerdoti...i loro nomi sono scritti nel libro della vita: sono stati purificati
      dal sangue dell'Agnello che si è confuso con il loro sangue.
Non credo di essere degno di essere "martire" come loro; vorrei essere testimone
nel mio quotidiano di Gesù che ci attende...

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