mercoledì 23 maggio 2012

AMORE VELOCE

"Amore...!" adesso questa parola e...abusata, ma i fidanzati (altra parola quasi in disuso, adesso si dice "è il mio ragazzo/a" oppure "siamo insieme"...) chissà quante volte l'hanno pronunciata guardandosi, e non solo, con tenerezza.
     Adesso stanno discutendo in Parlamento sul "divorzio breve" : troppe carte, troppo
     tempo, più in fretta si può meglio è , come per qualsiasi contratto, anzi...
E' quasi sempre certo che quando si arriva al divorzio si è già chiamato, magari dolcemente, con la parola "amore", un'altra persona...
Mi fa tristezza questa inflazione dell'amore.
    Conosco certamente situazioni dolorose e...capisco il sorgere del desiderio di
    un'altra/o compagna/o...
Ma il divorzio, la separazione prima, è una ferita grave...ed è grave una cultura, una società, che passi sopra veloce senza dare spazio, quasi , ad una riflessione.
    Il popolo, la cultura italiana è questo? Si potrebbe dire di si, il Parlamento ci
    rappresenta; certo è ormai la maggioranza.
Ma perchè? Perchè per la vita non è "il Signore il mio pastore" e la misura dell'amore
non è " non c'è amore più grande di chi dà la vita " per la persona che ama. Se ama.
Che ne dici?
   

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