In un susseguirsi di dolore e di tentativi si soluzioni della vita per superare il senso del vuoto e del deserto, Ada Negri riuscì ad ancorarsi al Dio di Gesù e scriverà:
" O Dio t'amo sapendo di amarti; e l'ineffabile certezza che tutto fu giustizia, anche il dolore, tutto fu bene anche il mio male, tutto per me Tu fosti e sei,
mi fa tremante di una gioia più grande della morte.
Resta con me, poi che la sera scende sulla mia casa, con misericordia d'ombre e di stelle...e nel silenzio degli esseri, il mio cuore oda Te solo."
Alcune espressioni sono nei salmi 38,6 - 61,5 - 17,8. Ho provato a rileggerli; fallo anche tu..."e nel silenzio degli esseri" la nostra vita trova l'essenziale, nei momenti lieti e in quelli più faticosi.
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