martedì 22 novembre 2016

C A N T A R E DI G I O I A

* Oggi santa Cecilia martire, patrona del canto, delle cantorie religiose:la Liturgia di oggi ci offre motivi per cantare di gioia.

§ " Hai visto ciò che ha  fatto Israele?  Si è recata su ogni luogo elevato e sotto ogni albero verde per prostituirsi...pensavo:" tornerà a me ? " Tu va e grida: " Ritorna Israele ribelle...non ti mostrerò la faccia sdegnata perché io sono pietoso!" ( Gr 3,6-12)
Penso a tanti che pure frequentano  la Messa   e la vita della Chiesa ma non ritornano spesso al confessionale perché nel Cielo e sulla Terra si canti di gioia

§ " Signore degli eserciti, fino a quando rifiuterai di avere pietà di Gerusalemme e della città di Giuda contro le quali sei sdegnato? Sono ormai settanta anni!..." Dice il Signore. " Ardo di sdegno contro le città e le nazioni superbe, ma consolerò ancora Sion e Gerusalemme..." (Zc 1,7-17)
Penso alle Nazioni, agli Stati chiuse nel loro egoismo e potere, all'unità dell'Europa che va sfasciandosi e..ad Aleppo distrutta dall'indifferenza e dalle armi di troppi...E' solo nella Speranza cristiana che posso sottovoce cantare di gioia... 

§ " I farisei decisero di uccidere Gesù ma egli, saputolo, si allontanò...e guarì molti secondo quanto aveva scritto Isaia:- Ecco il mio amato,porrò il mio Spirito sopra di Lui...annuncerà la giustizia...non spezzerà una canna incrinata e non spegnerà una fiamma smorta, nel suo nome spereranno le nazioni e farà trionfare la giustizia (Mt12,14-21)
Penso e canto:" Quando Lui giungerà nel mio cuore un silenzio farà e dirà - se vuoi venire con me, lascia la vita che fai, se vuoi...-

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