* Ricorre il 12° anniversario della sua morte. Lo conosco da quando facevo il Liceo; nel 1957 l'ho incontrato, ho dialogato con lui sul racconto che aveva fatto a noi preti "novelli" della esperienza di GS che ho visto come desiderio di vivere la presenza della Chiesa negll'ambiente della scuola, e pochi giorni dopo, incontrandomi per caso, per strada, dietro il Duomo, mi ha invitato tenere un "raggio" di una scuola...E ho cominciato subito a essere di GS...CL
* Dico alcune considerazioni:
§ amava le persone e desiderava che " prendessero in mano la vita chiedendosene il perchè e scoprendo così il Mistero. Che ci viene richimato dalla Chiesa...
§ Non si tratta tanto di conoscere la dottrina (che al liceo nessuno conosce) ma di fare esperienza della proposta alla vita che è Gesù...
§ Avere coscienza della precarietà della vita che ci è data per essere donata...è la speranza.
Il popolo di Dio, la nostra comunione, è il luogo di questa speranza...
Tre punti fondamentali. Prego perchè lo facciano Beato...me lo è già !
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