" Se il tuo Dio non funziona, scegli il mio Dio!"
Era su un adesivo,sul finestrino di un taxi a Kinshasa, mi ha scritto una missionaria.
E' un segno della esigenza di una "religione" come chi riconosce di dipendere da un Mistero, Dio.
Oggi giornata delle "comunicazioni sociali"
Il mezzo per vivere, fare funzionare la "comunicazione con Dio" , è la preghiera,
Consapevole che il mio "Dio", che è Padre, "vede il mio cuore" (At 1 ss) oggi dicevo
che - in luoghi solitari e nella notte si prega, pensando a "Dio"
- pregare è ( già scritto ) pensare e rivolgersi al Padre di Gesù
- c'è un' "ora" in cui la preghiera deve esserci come grido: l'ora della sofferenza
- pregare per i propri amici come Gesù per i suoi discepoli
- chiedere di saper lottare contro il Maligno, per amare la verità
- perchè mi sia concessa pa pienezza della gioia...
" che in tutti gli istanti ti abbia dinanzi agli occhi..." scrive Charles de Foucauld
Se faccio così mi accorgo che il mio "Dio"...funziona
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