Capita volte di sentirmi dire che sì: per sé, i propri cari, la salute...ma per cosa pregare, per chi?
A volte non si sa per chi pregare!
Sfogliando un giornale di oggi ho trovato, almeno per me, anche questi motivi:
- Malì: allarme per 70.000 profughi. Nel deserto in condizioni drammatiche con altissime temperature, poco acqua e, se arrivano ai campi profughi, non sempre riescono a riprendersi.
- Siria: torna l'allarme sulle armi chimiche del cui uso ci sarebbero prove concrete; ma l' Occidente, come si sa, è diviso o forse vogliono vedere come funzionino...intanto a Homs 11 bimbi fucilati.
- Territori palestinesi: l'esodo dei cristiani, che non hanno possibilità di avere garantita un'esistenza dignitosa per lavoro, casa, istruzione..., ha dimezzato dal 2% all'1% la loro presenza e i Luoghi Sacri rischiano di diventare " musei".
- Oggi a Venezia: Beatificazione di don Luca Passi ( morto nel 1866) di famiglia nobile, si è dedicato alla evangelizzazione ed educazione dei giovani come "missionario itinerante", in un contesto illuministico e anti clericale, esito, non concluso dico io, della rivoluzione francese.
Altre volte ho ricordato che " vivere le dimensioni del mondo" è possibile anche nel silenzio della propria abitazione o davanti a Gesù, nel tabernacolo.
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