lunedì 8 aprile 2013

PENSAVO...

C'era una ragazza in un piccolo paese...come tutte le ragazze...Era cresciuta con una educazione  religiosa e cantava anche salmi e inni spirituali, oltre le canzoni della sua terra...
     Pregava con i suoi ogni giorno e la  preghiera iniziava così: " Ricordati..."  
Si era innamorata di un ragazzo, semplice e taciturno, che lavorava serenamente, attendavano il giorno delle nozze...
     Un giorno ebbe un "incontro" strano...sentì proposte incomprensibili..." un vento" l' avrebbe resa incinta. Accettò!...convinse il suo fidanzato che era stupito...si sposarono...
Nacque un figlio che "pose in una mangiatoia" e cominciarono: lo stupore perché chiedevano di questo figlio...la fatica dell'esilio...la docilità dei suoi atteggiamenti e l'incomprensione, a volte, delle sue risposte...
     Quando fu adulto se ne andò...sentiva parlare di lui con perplessità, ma capiva che non gli apparteneva più...lo segui da lontano...le ritrovò crocefisso...si sentì chiamare "donna" perché fosse
"madre" dei suoi amici presenti e futuri...lo accolse in grembo, ancora. Era morto ma lei "sentiva" che sarebbe...come nato di nuovo...
     E ancora una volta "...un vento riempì tutta la casa..." e la fece madre della Chiesa...

Oggi, nella Solennità Liturgica della Annunciazione, pensavo così a " Nazaret...a una vergine...si chiamava Maria."

Nessun commento:

Posta un commento