mercoledì 29 ottobre 2014

...ODORARE DI QUARTIERE... DI POPOLO...


" ...Non parliamo di ideologie, parliamo di terra, di lavoro, di casa...

Ma perché allora ci abituiamo a vedere come si distrugge il lavoro dignitoso, si sfrattano tante famiglie, si cacciano i contadini, si fa la guerra e si abusa della natura ?
     Perché in questo sistema l' uomo, la persona umana è stata tolta dal centro ed è stata sostituita da un'altra cosa. Perché so rende culto idolatrico al denaro.
     Perché si è globalizzata l'indifferenza! Si dice: cosa importa a me di quello che succede agli altri finché difendo ciò che è mio?

Perché il mondo si è dimenticato di Dio, che è Padre, è diventato orfano perché ha accantonato Dio!"

Dicano pure certi giornalisti e no che è un "comunista", ma la società è così!
E incontrando i rappresenti di "movimenti popolari"  mondiali (perfino del "Leoncavallo") Francesco ha anche detto: " ...Voi non lavorate con idee, lavorate con la realtà. Avete i piedi nel fango e le mani nella carne. Odorate di quartiere, di popolo, di lotta..."

E vorrei essere più capace e coerente per essere anch'io come chi "odora di quartiere..." ma forse questo quartiere è...piccolo borghese, forse...e io...sono diventato...forse!

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