martedì 30 giugno 2015

ANCHE il TRENO

*Lo vedo e lo sento in media ogni dieci minuti dalla mia finestra,o lo sento dalla spiaggia, o mi sfreccia vicino al passaggio a livello circa una volta al giorno.

* Il treno che passa indica una strada e una meta: ma il treno non sa dove va, e non sa chi trasporta: è guidato, forse ancora, da uomini intenti agli strumenti e ai segnali, che sanno dove vanno ma non sanno chi trasportano.

* Sul treno sono salito, sei salito, per dono. E' il treno della vita: trasporta persone sconosciute, i tremi per Lourdes che passano, sono colmi di dolori e speranze, o treni che trasportavano militari erano chiassosi forse per giovani che cercavano di dimenticare che andavano alla guerra...il treno che passa ogni dieci minuti...chissà chi porta e perché...

* Sul treno della vita sono salito da anni: mi sono quasi sempre sentito a mio agio...riuscivo anche a fare qualche fermata a Valserena o in qualche altro monastero per ricordarmi chi ero e dove stava andando...e mi pacificava la mente il cuore sapere che quando il treno si sarebbe fermato per sempre, alla stazione definitiva c'erano tutti coloro che ho amato,per portarmi con loro al di là della Porta dove e mi aspettava l'Amico, per una festa per sempre!

Nessun commento:

Posta un commento