mercoledì 12 giugno 2013

LA GIOIA ...QUALE GIOIA ?

Una persona amica mi ha detto: " Spesso, anche leggendoti, non sembri nella gioia !"
E' vero, non sembro nella gioia! Dico che è il "temperamento", perché subito mi è venuto nel cuore e sul labbro di canticchiare: " Quale gioia quando mi dissero andremo alla casa del Signore...".

Ecco: quando penso che mi attende la casa del Signore...la Gerusalemme del cielo...la festa del Regno...la gioia per un peccatore ( io ) pentito...certamente mi ritorna la serenità e forse anche il sorriso, ma è l' attesa...che spegne il sorriso, a me.
Come si fa a sorridere quando leggo, oggi, sento, oggi da Francesco, ( non dai nostri politicanti o intellettuali radical scic ) di milioni di bambini schiavizzati, venduti, narcotizzati e imbarcati su pescherecci, o ascolti di malattie sconvolgenti, o la fanciulla piangente (ce ne sono ancora ti assicuro) per avere perso per debolezza la verginità, o lo sposo abbandonato e per...innumerevoli altre dolorose situazioni che anche tu puoi ricordare

" Nella legge del Signore ho riposto la mia gioia...avrai gioia ed esultanza...voi sarete nella gioia". E' comunque la mia speranza e sono certo anche la tua.

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