La "montagna" di parole continuerà ancora fino al termine dei prossimi processi e poi... per quelli della Corte di Appello e di Cassazione. E' comprensibile tanto parlare perché è un "personaggio" almeno; non so di quale "cultura", e non oso a determinarne la mentalità.
Per tanti processati e condannati, la Giustizia italiana è ...giusta e non è politicizzata, per le centinaia di persone in carcere in attesa di giudizio: niente. Il parlamento da anni è muto al riguardo e le carceri sono causa di tanti suicidi di giovani, anche. Ma non se ne parla: non è per la crisi economica!
Leggo e condivido: "...la sentenza poteva essere sia meno aspra sia meno clamorosa. Anzi non doveva esserci per niente. Non per impunità, ma lo specchiato rigore morale cui è tenuto chi rappresenta e governa un paese." In questo caso l' Italia!!!
Dicono che più di 9 milioni di italiani lo hanno votato: si sa che sono 6 milioni in meno di quelli delle precedenti votazioni politiche.
Ridico, ricordo: la verità non va a maggioranza!
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