"RONZA..." da ronzio che è il "suono" delle mosche, o delle vespe che ti girano intorno, ti danno fastidio e vorresti scacciarle nonostante sia un "animalista"...
Parlavo che un "amico" prete e anche lui mi diceva così di sé: hai in mente tante cosa da fare, da dire, a volte tante idee e se non hai nessuno a cui dirle, o con cui parlare...ti senti stanco...!
Ci sono rimedi a questo "ronzio" ? Per me lo stare li, semplicemente, a guardare la cartina del mondo che ho davanti, o le foto delle montagne che mi ricordano il loro fascino, o lo sguardo dei miei genitori che ho sempre davanti in...cucina...
Oggi nel mio " ronzinare" mi sono fermato su un pensiero, quasi conclusivo, della lettera a Scalfari...nota ormai quasi a tutto il mondo e speriamo anche capita e assimilata.
Dice che, per chi crede, non si può parlare di verità "assoluta"...perché per un cristiano la verità è l'amore di Dio per noi, dunque è una relazione. E' la relazione che Lui ha in ogni istante per me.
Il "ronzio" si è fatto silenzio: sono qui perché mi ami Tu che sei via, verità, vita.
E mi basta!
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