Paura dell'altro ( diverso ? ) si dice omofobia. Tanto per cambiare il Parlamento italiano ne sta facendo una legge, un' altra legge. Non ho seguito molto la vicenda nel particolare ma ho trovato una lettera di genitori e amici di omosessuali che scrivono:
"...Quando un giovane entra nella pubertà e si scopre eroticamente attratto da persone dello stesso sesso vive un drammatico momento di solitudine, intuisce che il suo diverso orientamento sessuale condizionerà profondamente le sue relazioni ...in questa situazione i genitori e la società in generale hanno il compito di aiutare il ragazzo a comprendere che la sua persona è più dell'orientamento sessuale...va trattato come persona "normale" e intera, con tanti aspetti differenti dagli altri, non solo la sessualità...parlare di "odio generale" contro gli omosessuali non è vero e non aiuta...
Chi si intende colpire con una nuova legge ? I compagni dei giovani omosessuali ? Gli educatori perché diffonderebbero odio contro i gay ? Esistono già leggi a questo riguardo...Temiamo che prime vittime siano proprio i giovani omosessuali: dove il mondo intero dice loro di essere perseguitati, diventa difficile non sentirsi perseguitati e non rinunciare di fatto alla vita...come ha fatto alcuni giorni fa un ragazzo di 14 anni, omosessuale, a Roma..."
Forse è utile riflettere personalmente e far riflettere. Proprio ieri ho incontrato una persona gay, giovane, che viveva serenamente, perché educata così, la propria identità.
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