martedì 17 giugno 2014

MONDIALI DI CALCIO E PARADISO !


* " Se ogni quattro anni l'evento dei Mondiali di calcio riesce a catalizzare l'attenzione e gli entusiasmi di tutto il pianeta, significa che tocca un qualche elemento primordiale dell' umanità...

*...perciò non si può snobbare con disprezzo lo svago di una società decadente che non ha altri obiettivi più elevati...ai tempi di Roma antica si diceva che al popolo basta " panem et circenses " ...

*...la richiesta di "pane e giochi" era in realtà l'espressione del desiderio di una vita paradisiaca, di una vita di sazietà senza affanni e di una libertà appagata...

*...il calcio costringe a imporsi una disciplina in modo da ottenere con l'allenamento, la padronanza di sé; con la  padronanza la superiorità, e con la superiorità la libertà...il calcio in quanto gioco di squadra unisce i giocatori con un obiettivo comune...

*...questo gioco ci attrae perché lo viviamo come esercitazione alla vita e il superamento della vita in direzione del Paradiso perduto...divertendovi ad una partita della Nazionale, con la bandiera della patria cercate la Patria perduta, cercate il Paradiso, cercate Dio !"

Da uno scritto di Ratzinger di anni fa: " Cercate di cose di lassù" . Non avrei mai pensato che questo...mendicante dell'infinito...avesse scritto di calcio! E' un umano!

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