venerdì 20 giugno 2014

PIU' TARDI...QUANDO ?

Richiamo spesso tanti aspetti negativi della vita, della società. Anche oggi: migliaia di minorenni arrivati, soli, sui barconi...fuggiti dai or paesi, soprattutto eritrei...

Etty Hillesum prima di essere caricata sui vagoni della morte dal campo scriveva:

"...la miseria che c'è qui è veramente terribile - eppure la sera tardi quando il giorno si è inabissato dietro di noi, mi capita spesso di camminare lungo il filo spinato e, allora dal mio cuore si alza sempre una voce - non ci posso fare niente, è così, è di una forza elementare - e questa voce dice: la vita è una cosa splendida e grande, più tardi dovremo costruire un mondo completamente nuovo".

So che ci sarà un più tardi.
Adesso c'è il quotidiano che posso vivere con un cuore nuovo.
Anche se devo uscire da me, che è come un filo spinato.

                          n.b. sospendo, penso, fino al 28 p.v. Vado al mare ! A rileggerci!

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