sabato 15 novembre 2014

LA GIOIA DI UN FIORE

     Un poeta tedesco, Rilke, per andare all'Università, passava sempre, con una amica francese, per una strada molto frequentata.
Ad un angolo c'era, ogni giorno una mendicante che chiedeva l'elemosina. Era immobile come una statua, mano tesa e occhi fissi al suolo.
    Lui non le dava mai niente, mentre la sua amica le donava di tanto in tanto qualche moneta. Un giorno l'amica gli chiese perché non desse mai niente a quella poveretta.
    " Dovremmo regalare qualche cosa al suo cuore, rispose, non nelle sue mani!" E il giorno dopo arrivò con una splendida rosa e la depose nella mano della mendicante e fece per andarsene.
     Allora la mendicante si alzò a stento, guardò il poeta, prese la mano dell'uomo e la baciò, e stringendo la rosa al seno, se ne andò; non la si vide per una settimana.
"...Di cosa avrà vissuto in questi giorni ?" chiese la giovane. " Della rosa ! " rispose il poeta.

" Breve è la vita del fiore ma la gioia ch' esso dà per un istante non è cosa che abbia un principio o una fine"  ( Paul Claudel )

Nessun commento:

Posta un commento