mercoledì 15 aprile 2015

I N S U L T I e M I N A C C E

* Condanno le parole del Papa e lo avverto di non ripetere questo errore. Quando dirigenti religiosi assumono il compito degli storici ne deriva delirio."

Queste le affermazioni di ieri del Presidente della Turchia.
L'uccisione di  un milione e mezzo di cristiani armeni come si deve chiamare: " pulizia etnica? " Non è un genocidio ' ( dallo Zingarelli: eliminare, tagliare a morte  una stirpe ).

Ritorna l'annoso, per me, atteggiamento dell'anticlericalismo dell'illuminismo della rivoluzione francese che ha invaso gli "intellettuali" italiani fino...ad oggi.

Il delirio è del Presidente turco e di tutti coloro, come molti politici, che non sanno dire si se è si e non è se non è.
Il Papa è il solo che ha detto che la causa di tanti mali  di tanto dolore, di tante morti, è solo nel fascino del "potere", nel guadagno con la vendita di armi (colpevole anche l'Italia con i suoi Governi negli ultimi...quaranta anni).

Se penso alle 229 ragazze rapite in Nigeria un anno fa, e più nessuno dice niente, ai 400 morti in mare di ieri e quello che dicono quelli della Lega Nord e amici, alla foto che mi  hanno mandato dalla Siria dei razzi sulla cattedrale di Aleppo e dei bombardamenti dei quartieri cristiani...non  posso che riconoscere il delirio della politica mondiale...e al fatto che tutti dovrebbero vivere e che solo il Papa e i cattolici ricordano: Misericordia. 
E' il fatto di Gesù che si propone a tutti.

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