Sinceramente non lo ricordavo, ma seguendo una delle rare, forse, trasmissioni intelligenti su RAI tre: "La storia" ( che si ripete la sera su canale 54 mi pare ), si parlava di Pier Paolo Pasolini, del suo essere se non ateo almeno miscredente , comunista e omosessuale...ma, affascinato dal fatto religioso che emerge in altri suoi film, non era però riuscito a realizzare un film su san Paolo.
Il suo film penso più famoso, anche nel mondo, è " Il Vangelo secondo Matteo".
Si faceva notare che in questo film le persone seguono sempre Gesù quando è in cammino e non lo vedono mai in volto, sono sempre alle sue spalle.
Interessante!
Si segue Gesù, lui, non il suo volto o i suoi occhi; rischio sulla sua Parola, verifico nel mio quotidiano la verità della sua proposta di vita, come bene per me, lo incontro nella Chiesa e nei sacramenti anche se " non lo vedo ".
Spero sia così anche per te! Se rischi, lo vedi!
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