lunedì 25 aprile 2016

ARMENI E RESISTENZA

* Ieri si doveva ricordare il massacro di più di un milione e mezzo di "armeni", oggi ricordiamo gli uccisi della "Resistenza"  italiana  ( Settembre '43 - 25 Aprile ' 45 ).
Da allora...quanti massacri ! Non so se tutti sono morti con i pensieri riportati nel volume: " Lettere dei condannati a morte della Resistenza italiana" . Ogni anno in questa circostanza ne riporto alcuni.

* " Carissimo,  la morte ha scoccato la sua freccia e mi raggiungerà tra poco. Ti ricordo come uno degli amici più cari e so che soffrirai. Vado al martirio col volto sereno e con l'anima in pace. Mi sono confessato e tra un poco mi comunicherò; mi ha convinto un amico. Non so se ho ritrovato la fede, ma ne sono lieto e sono tranquillo: se Dio c'è non potrà scacciarmi lontano. Ricordami."
(Giulio Biglieri, anni 32, nato all'Aquila, lavorava a Novara, arrestato e fucilato dai fascisti)

* "Cara Duilia, la mia ultima parola ti consolerà per sempre:muoio innocente di tutto, per il mio ideale, per una Italia libera. Ti penserò dal Cielo: come ti ho sempre voluto bene te lo vorrò dal Cielo.  Sta tranquilla mia cara gioia! Saluta  per me tutti i parenti soprattutto i tuoi genitori...bacia per me i miei: papà e mamma e... non portate lutto per me."
( Luigi Bonc di Pinerolo, carabiniere: arrestato, seviziato e torturato da reparti tedeschi e italiani della Divisione "Monterosa" : impiccato il 17 Agosto 1944 )

Spero che tanti, forse tutti di noi, vorremmo in circostanze simili ( speriamo non tornino ), ma anche nella normalità della vita, morire così. 
Cominciamo, continuiamo spero, a vivere oggi, così !



1 commento:

  1. Voglio ricordare Rolando Rivi giovane seminarista di 14 anni ucciso dopo tre giorni di sevizie da partigiani comunisti con la sola colpa di non volersi togliere l'abito talare e testimoniare il suo amore per Gesu'.La resistenza e' stata anche questo purtroppo,questo per amore alla verita'.I miei più cari saluti caro Don.

    RispondiElimina