venerdì 8 aprile 2016

LA TENEREZZA DELLA CASA

* Nel quasi totale silenzio e mancanza di rapporti di questo periodo ero tranquillo nel mio studio con lo spirito del "monaco eremita". In silenzio guardavo:

= dalla finestra vedevo uno spruzzo di azzurro tra le piante e pensavo, più in là, alla Grigna e alla Grignetta innevate  che tante volte ho raggiunto in cima e in fondo... il Rosa ...
= su una parete un quadro di Charles de Foucauld, un foto di giovani di una volta, appena fuori da un rifugio  dopo una gita e poi, i libri più importanti di Sacra Scrittura, di Teologia, di Morale e altri di argomenti vari o di amici preti emarginati...

= sulla porta alcune mie foto in luoghi diversi, e in particolare sulla cima dell'Hassecrem in Algeria dove ho celebrato nella cappella eremo di CdF...
= e poi l'Enciclopedia Cattolica, la raccolta dell'"Adesso..." di don Mazzolari e i suoi scritti e tanti altri dei miei "amici di pensiero": Turoldo, Ratzinger, Simona Weil, Madelaine Delbrel, Giacomo Biffi, Bonhoeffer, Mounier...gli scritti suoi e su di lui di CdF e di Giussani...

= Ecco infine davanti alla mia scrivania una " cartina" del mondo per viverne le dimensioni, una foto con tante cime delle Dolomiti scalate, il monastero di Valserena con la riproduzione della statua della Madonna con bambino che sembra abbracciare tutti, le foto dei miei genitori e di alcuni amici...e sopra tutto un Volto addolorato e dolce di Gesù morente...che mi fa una domanda: " Chi sei tu ?"

Sono un tuo amico, sacerdote, e ti amo con tutti coloro che conosco e che Tu Gesù, ami.

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