giovedì 1 febbraio 2018

...DA NAZARET...

* Da Nazaret dove i calendari sono di origine solare o lunare...porta a pensare che il tempo è di Dio, è un suo dono. La fede diventa modalità per vivere le scorrere dei giorni e entrare nel pensiero di Dio...
Con questa "geografica" considerazione un piccolo Fratello di Charle de Foucauld scrive anche:

§ Maria Giuseppe e Gesù sono coloro che hanno fatto del proprio tempo il sogno di Dio per gli uomini, il sogno di una nuova creazione:coppia di sposi che accoglie e fa crescere colui che ha plasmato tutte le cose, l'eterno nel tempo, l'onnipotente nella tenerezza di un sorriso di un bimbo, nella fragilità delle braccia stese sulla croce...

*...fontana del villaggio luogo di incontro...con Maria, e la fragranza del pane cotto al forno per essere condiviso... La mano sulle assi  con la pialla in mano con Giuseppe e Gesù per imparare il lavoro...che sembra accarezzare quel lavoro  fonte di sostentamento... Mi sono chiesto:

§ vuoi vivere col pugno chiuso o come una mano aperta? La mano aperta chiama all'amore, a sfuggire l'uniformità...la mano aperta per accogliere e stringere altre mani in una esperienza di dialogo, che porta a camminare insieme, che permette all'umanità  di essere famiglia...

* Un villaggio, Maria, Giuseppe e Gesù ancora piccolo, è il sogno di Dio, mano aperta per un mondo nuovo...




Nessun commento:

Posta un commento