mercoledì 11 aprile 2012

UN MATTO

Si chiamava Antonio nato nel XV° secolo: fa il monaco dai Domenicani con il Beato Angelico ( pittore religioso, c'è una Scuola a Milano, intestata a lui).
E' impaziente di partire per la missione e riesce ad andare a Napoli, poi in Sicilia e cerca di andare in Africa: sequestrato dai pirati (un "mestiere" antico) lo vendono come schiavo e così arriva in Tunisia. Non resite ai maltrattameti dei mussulmani e ...rinnega la fede cristiana, getta l'abito,si converte all'Islam e sposa una donna araba...
Alla notizia che è morto il suo vescovo di Firenze...va in crisi...rinnega tutto a si presenta al Sultano dichirandosi  cristiano cattolico. Viene lapidato.
Alcuni mercanti riportarono anni dopo il suo corpo a Rivoli.
E' sant'Antonio Neyrot: martire.
       Non ne sapevo niente, ma voglio ricordarlo come "un matto" santo.
       Anche Gesù venne considerato un pazzo: "è fuori di sè", dicevano.
       Nella Chiesa c'è un posto per tutti ...e anche in Paradiso.

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