mercoledì 9 maggio 2012

UNA VITA...BANALE ?



"...ricordo quel giorno, prigioniero delle SS, mi avevano picchiato, torturato per farmi parlare, per conoscere in nomi di coloro che, con me, lottavano per la libertà di tutti.
Non avevo parlato e allora mi misero al muro per la fucilazione, con gli occhi bendati.
Poi spararono, a vuoto. Ma io non lo sapevo.
Ricordo quel momento...
Ero felice perchè la mia vita terrena terminava con una scelta libera...
Questa nostra umana e banale vita di tutti i giorni è un dono meraviglioso, perchè ogni
giorno nasconde una possibilità infinita di atti di amore e di libertà..."
     Ho trovato questo scritto di un sacerdote, ora novantenne, che conosco e con il  
     quale ho vissuto qualche iniziativa nella nostra Diocesi. Cammina ancora diritto.
Vorrei che la mia vita, banale, quotidiana, fosse colma di piccoli gesti di
amore e di libertà...
Sono certo che lo vuoi anche tu!

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