E' una domanda emersa, come domanda di molti, al Sinodo dei Vescovi che si è concluso.
E, polemicamente,da un titolo in fondo a una pagina di un quotidiano, si evince che è la Chiesa che deve rinnovarsi.
- Dico che il punto di partenza è rinnovare se stessi, evitando di ripetere luoghi comuni, ripeto, parole senza saperne il contenuto. E ricordo fatti che mi dicono che il silenzio non è di Dio ma di chi non sa fare silenzio e non riesce a sentire, a guardare... abbracciando le dimensioni del mondo
- Leggo altrove:28 comunità terapeutiche nel mondo per i drogati,la lotta contro le sette occulte, sostegno a mamme madri abbandonate,46 casa famiglia, 41 mila assistiti ogni giorno, 90 case di preghiera e fraternità... "Quanto soffri ?"chiese a una giovane prostituta che si avvicinò al suo finestrino appositamente abbassato. E la prese con sé in una delle sue case accoglienza..."Mi ha liberato dalla schiavitù!" dirà lei.
- " L'uomo non è il suo errore!" disse parlando in carcere a un ragazzo già uscito e entrato da prigione più volte: e iniziò il suo ricupero anche agli affetti dei suoi famigliari da tempo interrotti.
- Shebab un ragazzino del Bangladesh, raccoglitore di immondizie, in un paese in almeno 8 milioni di piccoli schiavizzati e milioni vivono nelle strade...è stato raccolto e amato da persone cristiane di una casa famiglia... Solo alcuni tra migliaia di episodi legati all'opera di don Oreste Benzi.
- E quanti altri? Sono fatti operati da chi, fedele alla Chiesa, sa, che " dietro, dal silenzio dell'universo "Dio" ha parlato e ha condiviso la mia, la tua, la nostra umanità, per farci imparare a vivere.
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