sabato 25 aprile 2015

25 Aprile LETTERE DEI CONDANNATI A MORTE

* Cari tutti, vi annuncio che questa sera sarò fucilato...la mia vita è stata sempre dedita alla famiglia...sapete che sono innocente e solo vittima di una montatura preparata da un uomo indegno. Tenete alta la testa. muoio con coraggio!
(Giuseppe Anselmi, sarto - Sanremo)

* Cara mamma, muoio fucilato per la mia idea, non piangere mamma, muoio per l'Italia e ci rivedremo tutti nella Gloria celeste, Viva l' Italia libera!
( Achille Barilatti, studente - Macerata )

* Carissimi Genitori e fratelli, purtroppo la sorte questa volta mi è stata contraria...ho fato la santa Comunione: Perdonatemi di tutti i dispiaceri che vi ho dato, io perdono di cuore a quelli che mi hanno fatto del male. Muoio tranquillo, sereno, innocente.
Ricordatemi sempre nelle vostre preghiere!( Aldo Benvenuto, carpentiere - La Spezia)

* Miei carissimi tutti, oggi verrò fucilato, non piangete per me. Vi attendo tutti in Cielo  dove saremo sempre uniti, dal Cielo vi guarderò e vi attendo tutti lassù, con Dio...Muoio con il vostro sguardo rivolto al mio. Arrivederci !
( Nino Bertinatti, ragioniere - Pont Canavese -Torino)

* Cara mamma, negli ultimi istanti della mia vita il mio pensiero è a te e a tutti i miei cari...muoio tranquillo con l'animo teso verso Dio...tu sii forte. Io dall'alto nella certezza che Gesù mi accolga tra i suoi, saprò guardarti e ti proteggerò... ti penserò...
(Novello Bianchi, operaio -Villadossola )

Penso che ci sia ancora un po' dell' Italia che questi partigiani, morendo, desideravano.

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