martedì 7 aprile 2015

PARLARE MA CHI ASCOLTA ?

" Dove dimora il dolore, il suolo è sacro..." ha scritto così dal carcere un detenuto noto alle cronache dopo la visita del Papa a Redibbia.
Ho pensato alla Terra come a un campo di sangue; il primo gesto dell'uomo: Caino uccide Abele...Per questo " suolo sacro" intriso di sangue il Papa, nel discorso di Pasqua, ha invitato a pregare:

     * Pace chiediamo anzitutto per amata Siria e per l'Iraq perché cessi il fragore delle armi e si stabilisca una buona convivenza tra i gruppi di questi amati paesi..

La comunità internazionale non rimanga inerte di fronte all'immane tragedia umanitaria di tanti profughi di questi paesi, e dei numerosi rifugiati...

 * Pace imploriamo per gli abitanti della Terra Santa possa crescere la cultura dell'incontro.
Pace domandiamo per la Libia affinché si spenga l'assurdo spargimento di sangue...
Pace per lo Yemen...Pace per la Nigeria...Pace per il Sud-Sudan...e per le regioni della Repubblica Democratica del Congo...
Una preghiera incessante  salga da tutti gli uomini di buona volontà per i giovani uccisi in Kenia e per quanti sono stati rapiti...
Pace chiediamo per questo mondo sottomesso ai trafficanti di armi che guadagnano con il sangue di tanti uccisi...pace per le vittime dei trafficanti di droga spesso alleati con il potere...
Pace e libertà chiediamo per tanti uomini donne e ragazzi soggetti alla schiavitù da parte di organizzazioni criminali...
Pace agli emarginati, ai carcerati, ai poveri e ai migranti che spesso sono maltrattati o rifiutati, ai malati, ai bambini che subiscono violenze , a chi è nel lutto e nel dolore...

Un grido di pace così doloroso chi l'ha sentito o almeno lo ha letto in questi giorni?
Dove dimora il dolore il suolo è sacro: dovremmo camminare dicendo almeno un'Ave Maria perché in questa "valle di lacrime continui a pregare per noi peccatori."

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