venerdì 8 giugno 2018

da " LA VERITA' SELVAGGIA " con Jean Sulivan

* Non mi dispiace di avere conosciuto Dio nella mia giovinezza così come me l'hanno fatto conoscere, perchè con ciò che mi è stato insegnato ho rovato ciò che non mi era mai stato detto...

* Non scrivo per l'opinione pubblica. Mi rivolgo a ciascuno, da solo a solo...Contro le parole della disperazione io lotto con le parole della speranza: gioia, istante, eternità...

* Credere di cambiare idea senza cambiare anima,cambiare anima senza cambiare vita è l'inguaribile illusione ddi molti. Restano commessi viaggiatori che mettono a punto una tecnica...

* Il vantaggio dei deserti  nell'assenza e nella solitudine tutto diventa desiderabile e bello...

* Scrivere è lasciare una cicatrice sulla carta...E vero che la fede rende sovranamente liberi: Ma l'uomo/donna di fede è prima di tutto un mendicante...

* La fede non si perde. Soltanto ci si accorge che non si possedeva. 
La Chiesa è lo spazio della Parola...Credere di essere, non di fare.
Rileggere il Vangelo con occhi nuovi...

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