venerdì 29 giugno 2018

UNA SFIBRANTE PROPOSTA ITINERANTE

* Alcuni da Messa la domenica e anche feriale, lo metteva in guardia contro le astuzie dei poveri per spillargli denaro e...Replicava: "...Preferisco che si abusi di me piuttosto che assumere il rischio di rifiutare un aiuto necessario..." E dava tutto ciò che aveva...
Si domandava spesso:" Che cosa capiterà a Dio attraverso di me, oggi?"

* L'uomo/donna non è come è stato detto un angelo decaduto...Ha le sue radici sulla terra, nell"humus" (la parola uomo  deriva da humus) e deve aspirare le forze della natura per farle salire verso il cielo.

* Smettiamo di subire la nostra vita, solo se riusciamo ad offrirla. Non siamo nati per morire, ma per avere un nuovo inizio...L'uomo/donna è la speranza di Dio...

Dio è un incontro, e la suprema grazia è fare questo incontro. Nessuna formula religiosa serve a niente se Lui non è diventato una presenta reale per l'anima. Ma oggi siamo abbruttiti di tecnica e stiamo diventando sempre più dei robot. Il guaio è che tutti ci imitano e imparano da noi a perdere la loro anima.

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