giovedì 23 febbraio 2012

MENDICANTE

Ogni tanto e... anche di frequente, si trovano ancora , nelle nostre strade, i mendicanti.
 Mi ritorna alla mente l'espressione di un salmo: " ...il povero che grida Dio lo ascolta..."
      Ieri sera, nel freddo del Duomo, il ricordo del sorriso del Giuss che ha fatto il
      nostro Vescovo, mi ha richiamato una delle sue ultime formidabili affermazioni:
      siamo mendicanti di Dio!
Ci penso non raramente di questi tempi: " Che cosa è l'uomo perchè te ne ricordi e il figlio dell'uomo perchè te ne curi ? " (sl 8) Lo cantiamo a volte: l'uomo,l'uomo?
Chi sono io?
La domanda indica la mia, la nostra mendicanza, che cerca il senso.
Ma anch'io sono certo che questa domanda, che è una preghiera, come quella di un mendicante, trova risposta in Gesù che mi dice: "Sono io la verità e la vita...seguimi!"
    Il Mistero si è fatto presente, per cercarmi, si è fatto uomo, povero, morto e risorto
    perchè lo potessi incontrare dicendomi: "Quale vantaggio ...se guadagnerai il mondo
    intero e perderai te stesso...?"
Il Mistero si è fatto mendicante del mio, del tuo cuore.
Scrisse il Giuss: " ...Il vero protagonista della storia è il mendicante.
Cristo mendicante del cuore dell'uomo e il cuore dell'uomo mendicante di Cristo..."
E io riconosco che è così e continuo a mendicare. E tu?


    

Nessun commento:

Posta un commento