Ormai è quasi sparito dal linguaggio: c'è il mio...il secondo me...io...ma il nostro!
Leggevo, in una "favoletta", che due uomini litigavano continuamente tra di loro disturbando e infastidendo ...tutti.
Un anziano un giorno disse a uno dei due " Vai un po' sulla montagna a incontrati con Dio nel silenzio..."
Il primo salì e...rimase stupito e tornò...tranquillo.
Anche l'altro venne invitato a salire e...tornò tranquillo.
Come mai? L'uno e l'altro, arrivando sulla cima della montagna videro che Dio era là che lo aspettava...ma aveva il volto dell'antipatico con il quale litigava sempre...
Dio aveva il volto del suo...vicino!
Ha il volto di tutti quelli che incontro.
Per questo dico "Padre nostro..." Spero che che lo dico anche tu.
Ma tradurlo nella vita personale, famigliare, sociale, politica...
Eppure la strada è questa!
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