martedì 5 giugno 2012

VINO BUONO E AMORE

E' un paragone molto bello che tanti hanno sentito Sabato scorso a Bresso nelle risposte alla domande fatte al Papa; io e  forse anche tu, in diretta.
 "Alle nozze di Cana il primo vino è bellissimo: è l'innamoramento.
Ma non dura fino alla fine: deve venire un secondo vino..migliore del primo...è l'amore definitivo, vero!" quello del matrimonio che è per sempre.
     "Un evidente segno di amore (quindi vino buono dico io) ,è il compito che nella sua
      sofferenza vive la Chiesa di oggi: fare il possibile perchè i divorziati e risposati,
      sentano, nella parrocchia, di essere amati, accettati, che non sono "fuori" anche se
      (per ora dico io) non possono ricevere i sacramenti..."
Rivolgendosi ai politici: "Anche chi governa si faccia amare...la ragione che muove e stimola la vostra operosa presenza nei vari ambiti della vita pubblica, non può che essere la volontà di dedicarvi al bene dei cittadini e quindi un evidente segno di amore.
     E' dare concretezza al fatto che "noi cerchiamo un Dio...che entra nella nostra vita
     e nella nostra sofferenza...un Dio vicino..."
Questa vicinanza è la realta del nostro essere vino buono, capaci di amore.
Non è bello?

Nessun commento:

Posta un commento