mercoledì 14 gennaio 2015

FORSE NON POSSIAMO FARE ALTRO

     Le notizie sempre più tristi e terrificanti che riceviamo mi amareggiano molto, e sento anche altri tra noi...bambini, con il mitra, usati per uccidere, bambine rese bombe umane, cristiani inchiodati, uccisi a centinaia...
     So che sono esito della volontà e del buio che c'è spesso nel cuore dell'uomo e della donna soprattutto in chi non riconosce esistenzialmente, non nella "testa", che c'è Dio, un Mistero/Padre buono che ci attende.
Ero in ginocchio e ho pregato come ho trovato casualmente sul Breviario:

" O Dio, rifugio di chi spera in Te, Tu hai accolto nella tua dimora di gloria
il Figlio Tuo unigenito che sulla croce, nel giorno della prova, Ti ha invocato;
a noi Tuoi fedeli, che pure nell'angoscia ( di questi giorni ) fiduciosi, cerchiamo
la consolazione del Tuo volto, concedi di contemplare un giorno la Tua bontà senza fine
nella terra dei viventi. "

Non posso, non possiamo fare altro che pregare e offrire il nostro quotidiano vissuto nell'attesa.

Nessun commento:

Posta un commento