* Hai imparato a piangere ?
Già questa domanda sollecita a essere persone vive. Non il pianto capriccioso, il pianto di chi sa purificare gli occhi per vedere al realtà di un drogato per strada, di un bambino senza casa, o abbandonato, abusato, usato come schiavo in questa società.
Quando ci fanno la domanda: perché i bambini soffrono ? perché questi altri fatti tragici della vita ? La nostra risposta sia il silenzio o una parola che nasce dalle lacrime.
Siate coraggiosi, non abbiate paura di piangere !
* E' un male oggi, con tutti i mezzi di comunicazione, i media, essere informati di tante cose? No, ma avete tante informazioni...e non sapete cosa farvene. è il rischio di essere giovani da museo. Dovete essere giovani sapienti che sanno cosa farse di tante cose che sanno. Imparate ad amare! Le cosa che sai , la tua informazione che hai nella mente, falla scendere nel cuore, e poi mettila in pratica realizzala: mani.
Saper piangere e avere la sapienza che ti fa amare: pensare, sentire, attuare.
Dal discorso " a braccio " fatto a Manila dal Papa a miliardi di giovani. E spero tutti noi!
Nessun commento:
Posta un commento