* Guardavo, sbirciando la TV, tanti paesi antichi d'Italia, tanti luoghi bellissimi mai visti e pensavo a quante persone sono passate e soprattutto sono vissute in quei luoghi.
Immaginavo la loro vita...i loro pensieri...i loro affetti...
* Sono stato "distratto" da una telefonata che mi comunicava la morte di una persona che aveva speso molto, non solo economicamente ma anche come passione, per costruire e seguire l'Asilo dove ho abitato come parroco a Limbiate. Ero stato a trovarlo l'altra settimana, ma non mi sembrava grave...
* Sabato un giovane, domani un anziano...
* Ho aperto a caso "Pensieri improvvisi" di Sinjavshij perseguitato dal comunismo russo:
- "Aspettando la fine della vita, sono riuscito a fare molte cose. Oh come è lento l'appressarsi della morte...la morte è buona perché dà ad ognuno il proprio posto...
...Bisogna credere per il semplice motivo che Dio esiste! "
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