martedì 25 giugno 2019

APPUNTI dal QUOTIDIANO CATTOLICO "AVVENIRE"

* "L'unto del Signore", Matteo Salvini, parla per niente come tanti cristiani che lo votano...Ieri ha deciso anche di farsi la carità degli altri, spiegando all'Arcivesco di Torino che cosa la Chiesa può permettersi nella sua azione per i poveri e che cosa non deve azzardarsi di pensare. Perchè?

* Perchè il Vescovo di Torino aveva osato tendere entrambe le mani, agli esseri umani bloccati sulla imbarcazione umanitaria "Sea Watch" al limite delle acque italiane  e richiamano lo stesso Ministro che in quelle condizioni li mantiene. Il Vescovo aveva detto. "Noi ci siamo e ci facciamo carico del problema per togliere tutti dal terribile braccio di ferro  sulla pelle dei naufraghi in fuga dalla Libia.

*Stavolta invece il ministro e leader della Lega ha ingiunto seccamenti al "caro vescovo" di pensare agli italiani in difficoltà, come se già non lo facesse. E' l'imprudenza di chi si ritiene "unto dal Signore" e pensa di incarnare la legge. Ma è anche un segno di arroganza quella che porta il ministro a irridere, dicendogli "dorma bene..." , il parroco di Lampedusa che trascorre le notti all'aperto aspettando l'approdo di chi non ha tetto ed è sopra il mare...

§ Mi sento piccolo di fronte a tanta carità e deluso e amareggiato per un Ministro così, votato da tanti

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